POETRIX IN ITALIANO

POETRIX è un terzetto contemporaneo di tematica libera, com titolo, ritmo e un massimo di trenta sillabe, possedendo figure di linguaggio, di pensiero o tenore satirico. Il più interessante è che questa definizione ha sorto dopo di questo nuovo linguaggio poetico già esistire. La parola POETRIX ( di POE, poesia; e TRIX, tre) sorge per la prima volta nella lingua brasiliana nel Manifesto POETRIX, pubblicato nel libro TRIX – Poemetos Tropi-Kais, di Goulart Gomes, che fu premiato com Menzione Speciale nel Premio Jorge de Lima, conferito per l’Academia Carioca de Letras ed União Brasileira de Escritores, in Rio de Janeiro, nel’anno 2000.

Tuttavia, il POETRIX è, certamente, il primo linguaggio poetico ad avere una definizione discorsa ed elaborata per i suoi propri praticanti; i poetrixte; nel mondo virtuale dell’internet. Il POETRIX fu proposto, a principio, come una evidente alternativa al “Hai-Kai”, mantendo la sua forma (in terzetto), ma sovvertendo il suo contenuto, al’ammetere titolo, rime, figure di linguaggio ed un maggiore numero di sillabe. Nel Manifesto POETRIX furono identificate le sue principale carateristiche, che risultarono nell’attuale definizione del nuovo vernacolo:

• possede soltanto una strofa di tre versi, senza limite di sillabe (dopo sarebbe stabilito il limite di 30 sillabe);

• il titolo è desiderabile, però non mai esigibile, potendo complementare il texto (adesso, il titolo è richiesto);

• non’esiste rigore per quanto riguarda la metrica o rima (ma il ritmo è desiderabile);

• metafore ed altri figure di linguaggio, così come neologismo, sono una constante nel POETRIX;

• in regola c’è un’interazione fra autore e lettore, provocata per messaggio “sottoliminare”;

• è minimalista, cioè, cerca di transmitere il più completo messaggio in un minore numero di parole;

• passato, presente e futuro possono essere utlizati senza distinzione;

• l’autore, i personaggi ed il fatto osservato possono interagire, comiche o illogiche (“non sense”).

Quello che c’è più chiamato l’atenzione è l’avanzato stato che il POETRIX raggiunge adesso. In poco in più d’uno ano è stata impiantata una coordinazione internazionale per il Movimento, com rappresetanti nel Messico, Spangna, Venezuela, Portogallo e Stati Uniti oltre di diversi regioni di Brasile.

La lista virtuale di scambio (poetrix-subscribe@yahoogrupos.com.br), dove sono discussi le direzioni del Movimento, scambiate informazioni e scelti i megliori poetrix del mese, entro quell’enviati. Nella lista, adesso, ci sono più di 200 partecipanti di diversi paesi.

La home-page del Movimento Internazionale POETRIX (www.movimentopoetrix.com) ha doppiato il suo numero di visitatori in due mesi e già c’è lavori di più di 150 poetrixte, oltre dei principali informazioni sul POETRIX.

olocausto

c'è quello che non c'era

ritagli del nailon

fungo stupito

sertão

zuppa di pietre; né ossa

di animali morti

loro rimangono

clan

siamo uguali

meno normali

ogni mattina

beatitudine

riposare in pace

(è tutto blu nell'infinito)

una caduta dal precipizio

ballata

birra della mattina e voce

di caetano nel deck

io e il chiaro di luna senza noi

$alariato

lui vende la vita intera

per il suo pane quotidiano

la libertà sta a galla, freddo

discorso

la lingua saprebbe

parlare di aromi

inoltre i capelli

caatinga

legno cuoio rena o sabbia

nella terra corre

sangue nelle vene

gravidanza

le gocce si posano nello splendore

la donna cresce

nasce il figlio

passato

scaldare sulle mani

riscaldare le notti

dimenticare i giorni

nausea

nausea della vita

lanciarsi nelle onde

nel, o il giorno

somiglianza

fra gocce

chi semina nubi

raccoglie tempesta

paraplegia

non più amore

le gambe, le braccia, i dolori

e non abbracciano

rasoio

la vecchia corte

come il nuovo; amore:

oppio dello sciocco

acqua

l’acqua perfora la pietra

mulini di Amsterdam

la mattina sarà più bella

Goulart Gomes, nato del 1965 a Salvador (Bahia – Brasile), há giá pubblicato diversi volumi di poesia, tra cui “Anda Luz”, “Todo Desejo”, “Sob a Pele” e “A Greve Geral”. Quale presidente del gruppo Culturale “Pórtico” há curato l’edizione di oltre 30 libri di autori contemporanei. Uno dei suoi ultimi scritti è “Poetrix”: uma raccolta di haiku, um genere letterario orientale che si è di recente diffuso anche in Occidente. Teoricamente l’haiku dovrebbe esere composto da 17 sillabe, divise in ter versi, com lo schema 5-7-5. Ma Gomes non si attiene strettamente a questa struttura, benché spesso si avvicina all’enunciato. Il ritmo però è quello classico. Il titolo “Poetrix” deriva dal termine “poesia” e “trix”, cioè terzina. Abbondante è l’uso della metáfora e altre figure retoriche, come purê di neologismi, tanto che numerose composizioni raggiungono la sublimità della’arte. La silloge crea spesso condizioni surrealiste e illogiche (quasi um non-senso), ma la sua lettura è visiva e concreta, quase da epigramma. In essa passato, presente e futuro costituiscono un’única dimensione: il Tempo.