DONNA DI LUNA

il pensiero viaggia lontano per volta vicino,

ma sempre per um paso d’ogni giorno

c’e um “tours” per andare dove ormai si conosce

dove ce uma luna piccolina di tutte l’ore

e che ci sono bacci nella sua lume.

Adesso, Lei mi macina com suo lumino,

E viaggio, e penso... Maestà, perche

In tutta la tua pazzera, non mi a crepato!

E penso... più che mai, che ti voglio bene,

E non capisco perche non ce magnete,

Ancora l’occhio lacrima, l’idée lagnanzase

E il pensiero lotta nel suo viaggio lunar,

Dopo ritorna crocifisso, credente di avvere tenerezza

Nel pó tempo che ci ristanno.

Toglia il timore, ma non toglia i bacci che ci sono

Nel tuo tatuaggio. Allora, és um viaggio che per volta,

Molte volte, faccio senza biglieto,

Però pago troppo.

langelle
Enviado por langelle em 02/06/2007
Código do texto: T510449
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