INVERNO IN ME
È inverno?
Perché piango la sua assenza,
Se la sua presenza non mi porta mai calore?
Perché mi consuma nella nostalgia,
Se nelle notti fredde,
Non mi ha riscaldato com il suo amore?
La solitutine ride del mio freddo,
E la luna inebriata,
Risplende divorando i mie sogni,
E illuminando la strada allagata…
Con le mie lacrime…
Le mani fredde denunciano
L’inverno che sento…
il sorriso penetrante,
Spegne la mia luminosità,
E mi lascia così inerte!
Il crepitar della legna,
E il calore della brace che,
Lentamente,
Consumano il mio corpo,
Non capiscono che l’inverno
s’ è fatto intenso,
bruciando dentro di me!
Poesia classificada em segundo em Castiglione di Sicilia - Itália