Il brigante e l’Amore
di Ana Stoppa
Tra le pietre morte
e fredde
lui andava
con il suo cuore
di pietra.
Vagava senza mèta
perso tra tratturi
e vigneti
Non c' era in lui
ragione di impegno
non c’era
ragione per mutar vita
Senza un sogno
vagava nel suo mondo
simile a povero
cane abbandonato.
L'amore non lo aveva
mai provato
sin dalla fanciullezza
mai aveva conosciuto
questo sentimento.
Finché un giorno
mentre errava
nel silenzio di un tratturo
a notte fonda,
buia come la sua anima
oppressa da tanta malinconia
trovò un buon signore
che per la prima volta
nella sua vita
gli parlò della luce
di un lavoro onesto
da imparare
a esser uomo vero.
Sentì il sollievo
di un balsamo
sulla ferita
della sua anima…..
sentì la lieve carezza
di mani amiche
tese fino a lui
per farlo risorgere
alla vera vita.
Le molte parole
amichevoli
di un Maestro
compirono il miracolo.
s’aprì il suo cuore
come l'acqua apre un varco
tra la roccia così sgorgarono
le sue lacrime e piano piano
sentì sciogliere il gelo del suo cuore.
Scoprendo un amore fraterno
comprese di essere
anche lui un essere umano
Cosa di meglio
avrebbe potuto fare
che cercare
di divenire migliore ?
Iniziò a sognare
di poter divenire
l'attore principale,
il vero artefice
della propria vita.
Sognò di poter realizzare
cose meravigliose
e decise d’esser artefice
di quel cambiamento
quando quel buon signore
l’abbracciò senza timore
come se stesse abbracciando
suo figlio.
Allora avvertì
il gusto speciale
e vitale della Pace.
La pace da lui sempre cercata
finalmente l’aveva trovata.
Una stella cadente
solcò nel cielo
una scia e dette luce
a quella strada buia,
E’ questa
una storia reale
intessuta di pace e di fede
e in cui l'amore fraterno
consiglia e trasforma
un cuore dimenticato
portato a odiare
in un cuore capace
di amare e sognare
Era stato il calore
di una amicizia sincera
a renderlo migliore grazie
alle parole di un buon signore
che con amore fece mutare
in meglio il corso della sua vita.
di Ana Stoppa
Tra le pietre morte
e fredde
lui andava
con il suo cuore
di pietra.
Vagava senza mèta
perso tra tratturi
e vigneti
Non c' era in lui
ragione di impegno
non c’era
ragione per mutar vita
Senza un sogno
vagava nel suo mondo
simile a povero
cane abbandonato.
L'amore non lo aveva
mai provato
sin dalla fanciullezza
mai aveva conosciuto
questo sentimento.
Finché un giorno
mentre errava
nel silenzio di un tratturo
a notte fonda,
buia come la sua anima
oppressa da tanta malinconia
trovò un buon signore
che per la prima volta
nella sua vita
gli parlò della luce
di un lavoro onesto
da imparare
a esser uomo vero.
Sentì il sollievo
di un balsamo
sulla ferita
della sua anima…..
sentì la lieve carezza
di mani amiche
tese fino a lui
per farlo risorgere
alla vera vita.
Le molte parole
amichevoli
di un Maestro
compirono il miracolo.
s’aprì il suo cuore
come l'acqua apre un varco
tra la roccia così sgorgarono
le sue lacrime e piano piano
sentì sciogliere il gelo del suo cuore.
Scoprendo un amore fraterno
comprese di essere
anche lui un essere umano
Cosa di meglio
avrebbe potuto fare
che cercare
di divenire migliore ?
Iniziò a sognare
di poter divenire
l'attore principale,
il vero artefice
della propria vita.
Sognò di poter realizzare
cose meravigliose
e decise d’esser artefice
di quel cambiamento
quando quel buon signore
l’abbracciò senza timore
come se stesse abbracciando
suo figlio.
Allora avvertì
il gusto speciale
e vitale della Pace.
La pace da lui sempre cercata
finalmente l’aveva trovata.
Una stella cadente
solcò nel cielo
una scia e dette luce
a quella strada buia,
E’ questa
una storia reale
intessuta di pace e di fede
e in cui l'amore fraterno
consiglia e trasforma
un cuore dimenticato
portato a odiare
in un cuore capace
di amare e sognare
Era stato il calore
di una amicizia sincera
a renderlo migliore grazie
alle parole di un buon signore
che con amore fece mutare
in meglio il corso della sua vita.