Quando l'uomo distrugge la natura
di Ana Stoppa
Nel nome di interessi economici di minoranza,
intoccabili prima che il potere che il denaro o il voto
popolare dà loro, abbiamo visto le nostre mani legate.
Assistiamo, impotenti, alla distruzione di un ambiente
che tanto amiamo , ma nulla possiamo fare al di là
dei lamenti, poiché la condanna a morte di tante
risorse materiali ed umane…. è stata decretata !
Questo perché l'interesse privato assorda gli artefici
di questa distruzione , i quali sono dominati dall'avidità
che allontana dalla Bellezza pura del Creato e li rende
pronti a cancellare in pochissimo tempo paesaggi e
paradisi che la natura ha impiegato migliaia di anni per
poter ad essi dar vita.
Cosa mai tramanderemo, di questo mondo martoriato
alle generazioni future se non abbiamo alcun potere decisionale, se non quello , sempre illusorio, di poter
votare alle elezioni le persone che riteniamo più idonee a governare noi e proteggere l’ambiente in cui viviamo ?
Assistiamo con crescenti timori alla crescita accellerata
di progetti assurdi che porteranno a breve termine, una quantità enorme di denaro per gli esecutori aguzzini,
la nostri figli e per le generazioni future.
Ci si chiede anche quando i potenti signori, simili a
direttori di orchestre spettacolo continueranno a portare
avanti obiettivi infernali folli, apportatori di violenza, non amore per il lavoro onesto continueranno a determinare il distruzione della natura sacra, avvelenando l'acqua,
causando la morte di pesci e di molte specie che vivono
nelle acque, sofferenze fisiche , propagazione di malanni e l’aumento esponenziale delle dimensioni di un mondo inospitale per igraduale e globale avvelenamento di terra, acqua, mare, aria, e di tutto il pianeta terra.
Questa smisurata voracità di accaparrare per sé i soldi svendendo ogni cosa bella rende gli uomini potenti simili
a iene che con la violenza risolvono ogni controversia e seminano carogne dimenticando di dover essere anche loro vittime di una morte annunciata . Essere dominati dalla
voglia di essere al potere solo per poter guadagnare
sempre di più allontana le coscienze dalla volontà di impegnarsi veramente per il bene comune e per
l’affermazione della veravita, dei talenti e del risetto
amorevole per l’ambiente.
Dato questo quadro , degno di un inferno dantesco,
possiamo solo chiedere a Dio di compiere Lui il miracolo
di far riaccendere nella mente dei potenti la luce di tanta
buona volontà per poter, sia pure in….extremis……
.impegnarsi non ad accrescere armamenti, ma a impegnarsi,
in modo intelligente a salvar l'ambiente a una annunciata morte e distruzione.
I “veri “politici si distingueranno in questa nobilissima
azione di recupero di ambienti naturali…..ed etici.
Tanto più impareremo, infatti ad innamorarci e proteggere l’ambiente da ogni sciocca violenza, tanto più impareremo
a innamorarci della vera essenza della vita , volta verso un migliore futuro.
di Ana Stoppa
Nel nome di interessi economici di minoranza,
intoccabili prima che il potere che il denaro o il voto
popolare dà loro, abbiamo visto le nostre mani legate.
Assistiamo, impotenti, alla distruzione di un ambiente
che tanto amiamo , ma nulla possiamo fare al di là
dei lamenti, poiché la condanna a morte di tante
risorse materiali ed umane…. è stata decretata !
Questo perché l'interesse privato assorda gli artefici
di questa distruzione , i quali sono dominati dall'avidità
che allontana dalla Bellezza pura del Creato e li rende
pronti a cancellare in pochissimo tempo paesaggi e
paradisi che la natura ha impiegato migliaia di anni per
poter ad essi dar vita.
Cosa mai tramanderemo, di questo mondo martoriato
alle generazioni future se non abbiamo alcun potere decisionale, se non quello , sempre illusorio, di poter
votare alle elezioni le persone che riteniamo più idonee a governare noi e proteggere l’ambiente in cui viviamo ?
Assistiamo con crescenti timori alla crescita accellerata
di progetti assurdi che porteranno a breve termine, una quantità enorme di denaro per gli esecutori aguzzini,
la nostri figli e per le generazioni future.
Ci si chiede anche quando i potenti signori, simili a
direttori di orchestre spettacolo continueranno a portare
avanti obiettivi infernali folli, apportatori di violenza, non amore per il lavoro onesto continueranno a determinare il distruzione della natura sacra, avvelenando l'acqua,
causando la morte di pesci e di molte specie che vivono
nelle acque, sofferenze fisiche , propagazione di malanni e l’aumento esponenziale delle dimensioni di un mondo inospitale per igraduale e globale avvelenamento di terra, acqua, mare, aria, e di tutto il pianeta terra.
Questa smisurata voracità di accaparrare per sé i soldi svendendo ogni cosa bella rende gli uomini potenti simili
a iene che con la violenza risolvono ogni controversia e seminano carogne dimenticando di dover essere anche loro vittime di una morte annunciata . Essere dominati dalla
voglia di essere al potere solo per poter guadagnare
sempre di più allontana le coscienze dalla volontà di impegnarsi veramente per il bene comune e per
l’affermazione della veravita, dei talenti e del risetto
amorevole per l’ambiente.
Dato questo quadro , degno di un inferno dantesco,
possiamo solo chiedere a Dio di compiere Lui il miracolo
di far riaccendere nella mente dei potenti la luce di tanta
buona volontà per poter, sia pure in….extremis……
.impegnarsi non ad accrescere armamenti, ma a impegnarsi,
in modo intelligente a salvar l'ambiente a una annunciata morte e distruzione.
I “veri “politici si distingueranno in questa nobilissima
azione di recupero di ambienti naturali…..ed etici.
Tanto più impareremo, infatti ad innamorarci e proteggere l’ambiente da ogni sciocca violenza, tanto più impareremo
a innamorarci della vera essenza della vita , volta verso un migliore futuro.